In considerazione dei risultati deludenti registrati nella prima metà dell'anno, gli analisti di Credit Suisse hanno deciso di tagliare il target...
La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di rivedere al ribasso la sua valutazione sul titolo in quanto i dati relativi al periodo compreso tra gennaio e giugno 2011 si sono rivelati inferiori alle attese degli analisti, soprattutto sul fronte della redditività .
Per lo stesso motivo gli analisti della banca svizzera hanno deciso di rivedere al ribasso le stime su Tenaris per il biennio 2011/2012. In particolare ora gli esperti prevedono per l’esercizio in corso ricavi per 9,9 miliardi di dollari, in flessione rispetto ai 7,71 miliardi registrati nel 2010 e contro i 10,8 miliardi di dollari oggetto della precedente stima.
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Le stime relative al margine operativo sono passate da 2,91 miliardi a 2,4 miliardi di dollari, mentre quelle sull’utile netto per azione sono state tagliate a 1,15 dollari dai precedenti 1,45 dollari. Credit Suisse ha ridotto anche la stima sul fatturato per il 2012 portandola a 11,6 miliardi di dollari, rispetto ai 12,7 miliardi stimati in precedenza, mentre la previsione sull’utile per azione 2012 è stata ridotta da 1,83 dollari a 1,54 dollari.
Nonostante la riduzione delle stime, Credit Suisse ritiene che Tenaris possa aumentare il dividendo da assegnare agli azionisti, in particolare si prevede in relazione all’esercizio in corso una cedola di 0,38 dollari contro la cedola di 0,34 dollari distribuita in relazione al precedente esercizio.
A Piazza Affari la quotazione Tenaris segna al momento un rialzo dello 0,68% a 11,77 euro.