Gli analisti di Ubs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul gruppo editoriale L'Espresso portandolo da 2,6 a 2 euro. La decisione ha...
Nonostante il taglio del target price e delle stime dell’utile per azione relativo al prossimo anno, la valutazione complessiva della banca svizzera risulta comunque positiva dal momento che è stato ribadito rating “buy”.
Analoga decisione è stata presa da Exane Bnp Paribas, che ha in vista del difficile contesto macroeconomico stima una flessione della raccolta pubblicitaria, motivo per il quale ha tagliato le stime relative all’utile per azione non solo su L’Espresso ma anche su Mondadori e Rcs in media dell’11% nel 2012 e del 15% nel 2013.
â–º TRIMESTRALE L’ESPRESSO APRILE GIUGNO 2011
A seguito della riduzione delle stime la banca francese ha tagliato il prezzo obiettivo de L’Espresso da 2,3 a 1,9 euro, quello di Mondadori da 2 a 1,8 euro e quello di Rcs da 0,9 a 0,7 euro. Per L’Espresso è stato confermato rating “outperform” e per gli altri due titoli rating “underperform”.
â–º RATING L’ESPRESSO ALZATO DA MEDIOBANCA
A Piazza Affari i tre titoli coinvolti nella revisione delle stime e del target price reagiscono male: L’Espresso cede lo 0,08% a 1,296 euro, Mondadori perde l’1,54% a 1,924 euro e Rcs perde il 2,41% a 0,771 euro.
L’Espresso, ricordiamo, ha archiviato il secondo trimestre dell’anno con ricavi in crescita del 2,8% a 457,4 milioni di euro e un utile netto in crescita del 10,1% a 31,5 milioni di euro. Al 30 giugno 2011 l’indebitamento netto del gruppo è però cresciuto a a 150,7 milioni di euro dai 135 milioni registrati al 31 dicembre 2010.