Gli analisti di Ubs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul titolo Enel portandolo a 3,6 euro da 4,85 euro, una decisione presa...
Nonostante il taglio del target price, tuttavia, la valutazione complessiva degli analisti della banca svizzera continua ad essere positiva, dal momento che è stato ribadito rating “buy” sul titolo.
Ubs, dunque, continua a consigliare agli investitori l’acquisto delle azioni Enel, in quanto ritiene che nonostante l’introduzione della Robin tax sia il titolo che i dividendi restano attraenti.
► IMPATTO ROBIN TAX SU DIVIDENDI E INVESTIMENTI ENEL
Pochi giorni fa, ricordiamo, l’amministratore delegato Fulvio Conti, nel corso del suo intervento a margine del workshop Ambrosetti ha affermato che molto probabilmente la Robin tax comporterà una riduzione degli investimenti da parte di Enel e provocherà una riduzione dell’utile per azione 2011 e dei dividendi relativi all’esercizio 2011.
► TARGET PRICE ENEL E ENEL GREEN POWER TAGLIATO DA GOLDMAN SACHS
L’amministratore delegato del gruppo energetico non ha fornito delle stime precise dell’utile per azione e dei dividendi dopo l’introduzione della Robin tax, tuttavia secondo una recente indagine condotta da alcuni analisti il rendimento del dividendo Enel nel 2011 sarà pari al 7,2% (ipotizzando una taglio del 15%) e pari al 6,0% nel 2012 (ipotizzando un taglio del 30%).
A Piazza Affari il titolo Enel risente del taglio attuato da Ubs, intorno alle 16:30 segna infatti una flessone di oltre quattro punti percentuali a 3,056 euro.