
Stamani, tuttavia, Mediobanca ha comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sulla quotazione Enel Green Power portandolo da 1,93 a 2,1 euro, mantenendo al contempo invariata la raccomandazione “outperform”.
La banca d’affari ha motivato la sua decisione spiegando che dal piano industriale presentato ieri dalla controllante è emerso un chiaro messaggio che evidenzia una crescita organica assolutamente raggiungibile in tutte quelle aree caratterizzate da abbondanti risorse naturali e da contesti regolamentari ragionevolmente sicuri.
Stesso ottimismo è stato manifestato da Bank of America-Merrill Lynch, che ha alzato il target price da 1,85 a 1,95 euro con rating “buy”, e da Cheuvreux. Quest’ultima, in particolare, pur avendo alzato il target price di Enel Green Power da 1,62 a 1,8 euro, le stime di Eps 2012-2013 rispettivamente del 2% e del 5% e quelle dell’Ebitda 2015 a 2,1 miliardi, ha ribadito rating “underperform”.