Target price Autogrill tagliato da Citigroup

La quotazione Autogrill stamane viaggia in terreno positivo segnando poco prima di mezzogiorno un rialzo dello 0,79% a quota 8,93 euro. Il titolo della società attiva nel settore della ristorazione e della vendita retail destinata ai viaggiatori non risente quindi del taglio del target price arrivato stamani da Citigroup, che ha comunicato di aver leggermente rivisto al ribasso il prezzo obiettivo su Autogrill portandolo da 12,2 a 12 euro.

L’andamento positivo riflette non solo il fatto che il leggero taglio è stato accompagnato da una conferma del rating “buy” ma anche la valutazione complessivamente positiva espressa dalla banca d’affari, secondo cui Autogrill presenta un elevato potenziale.

Secondo Citigroup, infatti, Autogrill è un asset sottovalutato. I business Travel & Retail (T&R) e Food & Beverage (F&B) sono stati giudicati dei buoni business, tuttavia affinché questi riescano a dare il meglio è necessario che vengano maggiormente sfruttate le sinergie tra di loro.

Soprattutto al fine di valorizzare T&R, inoltre, Citigroup ha ipotizzato un’operazione di corporate finance. Le opzioni possibili avanzate dalla banca d’affari sono diverse, tra queste figurano una scissione in due società quotate, una soluzione considerata tra le migliori, pur ammettendo che essendo T&R molto piccola le sue azioni non sarebbero giudicate interessanti. Le altre opzioni vedono la fusione con un altro player oppure la vendita, mediante la quale gli analisti stimano che Autogrill potrebbe riuscire ad incassare circa due miliardi.

Dopo aver trovato il modo per valorizzare T&R e F&B, dunque, secondo Citigroup, Autogrill dovrebbe puntare ad un’ulteriore espansione a livello globale, puntando soprattutto ai mercati emergenti e agli Stati Uniti. Non deve inoltre mai mancare la distribuzione di dividendi in contanti agli azionisti, di vitale importanza affinché il titolo riesca ad attrarre gli investitori.