Seduta di borsa in lettera per il titolo Enel Green Power, che stamattina a Piazza Affari mostra una flessione dell’1,29% a 1,226 euro, quotando proprio sui minimi di giornata
Seduta di borsa in lettera per il titolo Enel Green Power, che stamattina a Piazza Affari mostra una flessione dell’1,29% a 1,226 euro, quotando proprio sui minimi di giornata. A deprimere la quotazione del titolo attivo nel settore delle energie rinnovabili è stata la mezza bocciatura arrivata da Goldman Sachs, che ha deciso di abbassare il target price del 3,3% circa a 1,84 euro da 1,9 euro dopo la revisione delle stime sull’eps 2012 e 2013.
La banca newyorkese ha però confermato il giudizio a “buyâ€, ovvero comprare le azioni. Secondo l’analisi degli esperti di Goldman Sachs, il titolo Enel Green Power resta sottovalutato alla borsa di Milano. La banca americana ha comunque abbassato leggermente la stima di utile per azione per il 2012 a 0,09 euro da 0,1 euro e per il 2013 a 0,1 euro da 0,11 euro. Per il 2014 non ci sono cambiamenti sulla stima di 0,11 euro.
Goldman Sachs ha una view positiva sul titolo nel medio termine e si aspetta un deciso aumento degli utili con un tasso medio annuo composto di crescita dell’eps 2012-2015 del 10% contro il 5% medio del settore. La società dovrebbe riuscire a mantenere questo trend positivo di crescita degli utili garzie a un sensibile aumento delle capacità da qui al 2015, che compenserà la probabile riduzione dei prezzi dell’energia in Italia da qui al 2016.
Intanto la società ha annunciato di aver finanziato un parco eolico in Cile attraverso la controllata Enel Green Power International Bv, che ha stretto un accordo con la Export Credit Agency del governo danese e con Citigroup per un contratto di finanziamento di 110 milioni di euro per una durata di 12 anni garantito proprio da Enel GP.