Un fatturato trimestrale a 141,6 milioni di euro, un Ebitda a 10 milioni di euro. Ed ancora un Ebit a 5,8 milioni di euro ed utile prima delle imposte a 4,1 milioni di euro. Sono questi i dati salienti della prima trimestrale del 2013 di IMA S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader mondiale nel settore delle macchine automatiche per il confezionamento.
► IMA QUOTATA ALLA BORSA DI SHANGHAI?
Il primo trimestre del 2013 è stato in particolare caratterizzato da una crescita del portafoglio ordini consolidato, da 420,2 milioni di euro a 461,7 milioni di euro con un incremento anno su anno pari al 9,9%. In accordo con quanto dichiarato dal Presidente ed Amministratore Delegato della società , Alberto Vacchi, il portafoglio ordini consolidato di IMA S.p.A. copre una quota pari al 60% circa del fatturato annuo atteso.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Per quel che riguarda proprio l’evoluzione prevedibile della gestione, il Presidente ha fatto presente come la società preveda di ottenere un fatturato 2013 attorno ai 760 milioni di euro circa, un Ebitda a 105 milioni di euro circa, ed un indebitamento finanziario netto per il quale è atteso un miglioramento significativo come peraltro già messo in evidenza da IMA S.p.A. in concomitanza con il rilascio dei dati dell’esercizio 2012.
► PREVISIONI DIVIDENDI DEL 2012
Questo dato è già peraltro in miglioramento proprio considerando il primo trimestre del corrente anno visto che si è passati da un indebitamento finanziario netto di 181,9 milioni di euro al 31 marzo del 2012 ai 162,2 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2013.
► IMA QUOTATA ALLA BORSA DI SHANGHAI?
Il primo trimestre del 2013 è stato in particolare caratterizzato da una crescita del portafoglio ordini consolidato, da 420,2 milioni di euro a 461,7 milioni di euro con un incremento anno su anno pari al 9,9%. In accordo con quanto dichiarato dal Presidente ed Amministratore Delegato della società , Alberto Vacchi, il portafoglio ordini consolidato di IMA S.p.A. copre una quota pari al 60% circa del fatturato annuo atteso.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Per quel che riguarda proprio l’evoluzione prevedibile della gestione, il Presidente ha fatto presente come la società preveda di ottenere un fatturato 2013 attorno ai 760 milioni di euro circa, un Ebitda a 105 milioni di euro circa, ed un indebitamento finanziario netto per il quale è atteso un miglioramento significativo come peraltro già messo in evidenza da IMA S.p.A. in concomitanza con il rilascio dei dati dell’esercizio 2012.
► PREVISIONI DIVIDENDI DEL 2012
Questo dato è già peraltro in miglioramento proprio considerando il primo trimestre del corrente anno visto che si è passati da un indebitamento finanziario netto di 181,9 milioni di euro al 31 marzo del 2012 ai 162,2 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2013.