Dopo la bocciatura arrivata ieri da Goldman Sachs, anche Credit Suisse ha deciso di rivedere al ribasso il suo giudizio sulla quotazione Saras portando...
La banca d’affari svizzera ha anche ridotto le stime dell’ebitda dell’8% in media per il periodo compreso tra il 2011 e 2013, in particolare per l’anno in corso è previsto un ebitda di 27 milioni di euro, ovvero in calo dell’82% su base trimestrale e del 2% su base annua.
La banca svizzera ha spiegato di aver rivisto al ribasso la sua valutazione sul titolo Saras perché convinta che l’azienda risentirà nel bilancio annuale della perdita del greggio libico, in particolare si ritiene che sul bilancio 2011 avrà un impatto visibilmente negativo il secondo trimestre per via delle perdite registrate sulla raffinazione.
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Per questo motivo gli analisti sono convinti che sia piuttosto rischioso puntare su Saras e sul settore della raffinazione in generale, in quanto ritengono che si tratta di un comparto che almeno per il momento è riservato agli investitori che accettano di assumersi dei rischi piuttosto elevati.
A Piazza Affari la quotazione Saras continua a riportare il segno meno, nel primissimo pomeriggio cede infatti poco più di un punto percentuale a quota 1,475.