Sorgenti Emiliane Modena (Sem), come tutte le società che si apprestano a sbarcare in Borsa, non ha fornito indicazioni precise in merito...
Nel prospetto informativo relativo all’offerta finalizzata alla quotazione in Borsa, Sem si è limitata a sottolineare l’incremento del prezzo delle materie prime utilizzate dal gruppo, ricordando inoltre che lo scorso anno sono stati effettuati investimenti per 4,2 milioni di euro.
[LEGGI] QUOTAZIONE IN BORSA SEM, VIA LIBERA DA BORSA ITALIANA
Le previsioni, come dicevamo, risultano piuttosto interessanti se riferite ad un’azienda che si appresta ad essere quotata a Piazza Affari, in quanto sono utili agli investitori per cercare di prevedere la possibile remunerazione delle azioni acquistate. Sul fronte dividendi è bene ricordare che la società ha ricordato di non averne distribuiti in relazione all’esercizio 2010 ma di voler tornare a distribuire una remunerazione ai suoi azionisti, pur non fornendo alcuna indicazione precisa sulla politica dei dividendi che si intende adottare dopo la quotazione in Borsa.
Tenendo conto del prezzo massimo pari a 3,34 euro per azione, in caso di sottoscrizione integrale dell’offerta la capitalizzazione iniziale di SEM potrebbe raggiungere i 93,5 milioni di euro. Per cui, considerando i risultati realizzati nel 2010 e la forchetta di prezzo indicata dalla società , il rapporto tra prezzo e utile netto risulterebbe compreso tra 29,6 e 34,1, mentre il rapporto tra Enterprise value e margine operativo lordo del 2010 oscillerebbe tra 5,9 e 6,6. L’Ev/Ebit, infine, sarebbe compreso tra 12 e 13,5.
Al 31 marzo 2011 il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio netto è risultato pari a 0,4, tuttavia si prevede che le nuove risorse potrebbero andare a migliorare le posizione finanziaria netta.