Il Consiglio di Amministrazione della società , riunitosi nella giornata di ieri, ha esaminato ed approvato, a valere sul 2012, il budget consolidato di gestione.
Una crescita del fatturato 2012 a 96 milioni di euro, sopra i livelli del 2011, a fronte di un Ebitda atteso sul livello dei 14 milioni di euro. Sono queste per il corrente anno le previsioni di esercizio da parte del Gruppo Sadi Servizi Industriali, quotato in Borsa a Piazza Affari ed operante nei settori dello smaltimento e del trattamento dei rifiuti industriali, ma anche nel comparto delle bonifiche ambientali, internal design e poliarchitettura.
Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione della società , riunitosi nella giornata di ieri, ha esaminato ed approvato, a valere sul 2012, il budget consolidato di gestione che è stato presentato dal management del Gruppo Sadi Servizi Industriali.
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Il Gruppo Sadi Servizi Industriali mira a raggiungere i risultati sopra indicati nel 2012 sviluppando il proprio business lungo tre direttrici principali. Innanzitutto la società intende adeguare il proprio approccio a livello commerciale e strategico a quello che è il nuovo scenario di mercato caratterizzato da una maggiore sensibilità a quelle che sono le dinamiche di prezzo per i servizi.
► TITOLI AZIONARI ITALIANI CONSIGLIATI DA CITIGROUP
Inoltre, per il corrente anno Sadi Servizi Industriali punta a focalizzarsi su target ed aree di business più redditizie per quel che riguarda la propria divisione architettura. Questo al fine di recuperare efficienza mentre nel settore delle bonifiche ambientali, dopo una fase penalizzante a causa della negativa congiuntura economica, Sadi Servizi Industriali intende accelerare i processi finalizzati ad acquisire nuovi contratti.
Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione della società , riunitosi nella giornata di ieri, ha esaminato ed approvato, a valere sul 2012, il budget consolidato di gestione che è stato presentato dal management del Gruppo Sadi Servizi Industriali.
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Il Gruppo Sadi Servizi Industriali mira a raggiungere i risultati sopra indicati nel 2012 sviluppando il proprio business lungo tre direttrici principali. Innanzitutto la società intende adeguare il proprio approccio a livello commerciale e strategico a quello che è il nuovo scenario di mercato caratterizzato da una maggiore sensibilità a quelle che sono le dinamiche di prezzo per i servizi.
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