Bene anche l’Ebit, passato dai 9 milioni di euro al 30 giugno del 2011 ai 26,4 milioni di euro al 30 giugno del 2012, così come l’utile prima delle imposte passa da 4,5 milioni a 22,5 milioni di euro.
Un fatturato annuo sopra la soglia dei 700 milioni di euro a fronte di un Ebitda, ovverosia il margine operativo lordo, a 95 milioni di euro circa. Sono queste le previsioni per l’esercizio 2012 rese note dal Gruppo IMA S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 10 agosto del 2012, in concomitanza con il rilascio dei dati della prima semestrale.
Nel dettaglio la società leader nel settore delle macchine per il confezionamento ha chiuso il periodo gennaio-giugno del 2012 con ricavi consolidati in crescita del 20,7% a 335,5 milioni di euro a fronte di un Ebitda che è passato dai 22,9 milioni di euro al 30 giugno del 2011 ai 35,3 milioni di euro al 30 giugno del 2012.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Bene anche l’Ebit, passato dai 9 milioni di euro al 30 giugno del 2011 ai 26,4 milioni di euro al 30 giugno del 2012, così come l’utile prima delle imposte passa da 4,5 milioni a 22,5 milioni di euro.
► INVESTIRE IN AZIONI
L’Amministratore Delegato e Presidente del Gruppo IMA S.p.A., Alberto Vacchi, ha sottolineato come gli eccellenti dati semestrali assumano ancor più valenza se si considera quello che è l’attuale scenario a livello macroeconomico.
Nel dettaglio la società leader nel settore delle macchine per il confezionamento ha chiuso il periodo gennaio-giugno del 2012 con ricavi consolidati in crescita del 20,7% a 335,5 milioni di euro a fronte di un Ebitda che è passato dai 22,9 milioni di euro al 30 giugno del 2011 ai 35,3 milioni di euro al 30 giugno del 2012.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Bene anche l’Ebit, passato dai 9 milioni di euro al 30 giugno del 2011 ai 26,4 milioni di euro al 30 giugno del 2012, così come l’utile prima delle imposte passa da 4,5 milioni a 22,5 milioni di euro.
► INVESTIRE IN AZIONI
L’Amministratore Delegato e Presidente del Gruppo IMA S.p.A., Alberto Vacchi, ha sottolineato come gli eccellenti dati semestrali assumano ancor più valenza se si considera quello che è l’attuale scenario a livello macroeconomico.