Dalla relazione finanziaria al 30 giugno del 2012 è emerso che il margine operativo lordo consolidato di Erg a valori correnti adjusted è passato da 108 milioni di euro a 205 milioni di euro.
Risultati 2012 in linea con il 2011 per il settore R&M a fronte di una crescita nei settori delle rinnovabili e del termoelettrico. Questo è quanto ha dichiarato l’amministratore delegato di Erg S.p.A., Luca Bettonte, in concomitanza con il rilascio dei dati al 30 giugno del 2012 che sono stati esaminati ed approvati dal consigli di amministrazione.
Nel dettaglio, dalla relazione finanziaria al 30 giugno del 2012 è emerso che il margine operativo lordo consolidato di Erg a valori correnti adjusted è passato da 108 milioni di euro a 205 milioni di euro, così come pur attestandosi ancora negativo è migliorato il risultato netto di gruppo a valori correnti.
► TITOLI SU CUI INVESTIRE IN PERIODI DI DEBOLEZZA DELL’EURO
L’indicatore al 30 giugno del 2012 è infatti negativo per 9 milioni di euro a fronte dei -40 milioni di euro del primo semestre del 2011. Il secondo trimestre 2012 è stato inoltre caratterizzato per Erg S.p.A. da un risultato operativo in crescita grazie all’apporto del termoelettrico ed ancor di più del business legato alle fonti rinnovabili.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
L’Ad della società quotata in Borsa a Piazza Affari ha tra l’altro fatto presente come nel secondo semestre del 2012 Erg beneficerà della minore esposizione ne settore della raffinazione sia per effetto del perfezionamento della cessione del 20% di ISAB, sia per la trasformazione a Roma di un sito industriale di raffinazione in un polo logistico.
Nel dettaglio, dalla relazione finanziaria al 30 giugno del 2012 è emerso che il margine operativo lordo consolidato di Erg a valori correnti adjusted è passato da 108 milioni di euro a 205 milioni di euro, così come pur attestandosi ancora negativo è migliorato il risultato netto di gruppo a valori correnti.
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