Si prosegue sulla strada del nuovo piano di investimenti. La soddisfazione dell'ad Caio.
Poste Italiane manda in archivio il primo trimestre con un utile netto in salita. E’ ora al 18%, ovvero a 367 milioni.
Intanto, il risultato operativo cresce del 16,1% e si porta a 562 milioni e con ricavi in aumento del 14,2% a quasi 9,76 miliardi. A rendere noti i dati è il gruppo, il quale ha fatto anche sapere che le masse gestite/amministrate sono cresciute del 2,2% a 486,5 miliardi, mentre la posizione finanziaria netta è positiva per 118 milioni in calo dai 307 milioni del 31 dicembre 2015. I risultati di utile, risultato operativo e ricavi sono superiori al consensus degli analisti.
Francesco Caio, amministratore delegato di Poste, è soddisfatto dei dati:
Il primo trimestre 2016 si chiude con un’ulteriore crescita di ricavi e margini. A dimostrazione del buon progresso di Poste nel percorso di trasformazione e crescita definito nel piano industriale”, dichiara l’amministratore delegato Francesco Caio. La generazione di cassa, pari a 248 milioni, e la posizione finanziaria netta industriale, positiva per 118 milioni confermano la capacità del gruppo di sostenere il suo piano di investimenti, una politica di dividendi pari all’80% del suo utile netto e a valutare opportunità di sviluppo strategico. Nel proiettare i risultati su base annua vanno tenuti in considerazione due elementi: il primo trimestre beneficia del realizzo della maggior parte delle plusvalenze previste per l’anno nell’ambito della gestione caratteristica del portafoglio titoli di Bancoposta, e, come già accaduto nel 2015, gli accantonamenti per i costi di trasformazione del settore postale saranno effettuati tutti nel quarto trimestre.
Caio, dunque, prosegue con l’intero gruppo sulla strada del nuovo piano di investimenti e conferma il dividendo e la politica sottesa.