Ieri Piazza Affari ha chiuso in ribasso ed è stata la peggiore in Europa con il Ftse Mib a -0,20% a 18.784 punti e l’All Share a -0,14%. Le Borse europee sono state contrassegnate da rialzi in linea con i risultati di Wall Street. In Europa, bene Francoforte a +0,88%, Bruxelles a +0,67%, Parigi a +0,55%, Londra a +0,30% e Madrid a +0,12%.
Tra i titoli principali a Piazza Affari si registrano perdite decise per i titoli bancari, con alcuni crolli. Mps è il primo crollo a -7,52%. La banca è al centro della questione aumento di capitale con il cda che si riunisce oggi. c’è attesa anche per il via libera dell’Ue sulla ristrutturazione della banca, ma sembra che i tempi non siano così rapidi come si era immaginato qualche giorno fa.
E sono negativi anche Banco Popolare a -4,19%, Ubi banca a -3,10%, Mediobanca a -0,81% e Unicredit a -0,38%. Bpm a -2,21% al centro della questione del rinnovo del cda. In crescita solo Bper a +0,43% mentre è invariata Sp.
Per quanto riguarda gli altri titoli, calo consistente per Mediaset a -1,42% e Worls Duty Free a -1,39%. Gli energetici sono negativi anche se con dati meno grandi, Eni a -0,39%, A2A a -0,06%, Saipem, mentre Saipem a +0,42% e Enel a +0,49% sono in rialzo. Il settore del lusso registra invece buoni avanzamenti con Tod’s a +3,92% e Salvatore Ferragamo a +3,89%. I rialzi si registrano anche per St microelectronics a +1,38%, Azimut a +1,06%, Campari a +0,75%, Ansaldo a +0,74% e Autogrill a +0,58%.