Falsa partenza questa mattina per Piazza Affari. L’indice azionario principale, cioè il FTSE MIB, evidenzia un calo dell’1,15% in area 13700 punti
Falsa partenza questa mattina per Piazza Affari. L’indice azionario principale, cioè il FTSE MIB, evidenzia un calo dell’1,15% in area 13700 punti. In generale tutte le borse europee sono in calo, dopo che ieri sera Wall Street ha chiuso in ribasso a seguito della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve avvenuta a fine giugno. La Fed sembra aver allontanato ancora una volta la possibilità di procedere con un nuovo piano di quantitative easing, ovvero stimolare l’economia con nuove iniziezioni di liquidità a tasso zero.
Calma piatta, invece, dal lato degli spread sovrani in attesa della diffusione dei risultati dell’asta dei BOT annuali attesa per questa mattina. Il Tesoro italiano dovrebbe collocare 7,5 miliardi di euro. Il rendimento è atteso in leggero rialzo. Dopo i primi scambi sul mercato secondario, lo spread Btp-Bund quota a 452 punti base per un rendimento del decennale italiano fissato al 5,77%. Alla borsa di Milano, dopo un’ora dall’inizio delle contrattazioni, spicca la performance negativa del titolo Telecom Italia che perde il 5,3% circa a 0,71 euro.
Il titolo telefonico italiano è attualmente sospeso e si trova in asta di volatilità . Tra i titoli peggiori sul listino milanese troviamo anche Buzzi Unicem (-2,3%) e il colosso elettrico Enel, che perde il 2%. Grande attesa per l’assemblea degli azionisti Impregilo, che oggi potrebbe finalmente mostrare il nuovo assetto di controllo del general contractor italiano. Salini sembra leggermente favorito su Gavio.
Il titolo migliore sull’indice FTSE MIB è per ora l’utility milanese A2A, che sale dell’1,5%. In realtà , dovrebbe trattarsi semplicemente di un rimbalzo tecnico dopo la debacle degli ultimi giorni. Ieri il titolo ha toccato un nuovo minimo storico a 0,3702 euro. Da inizio anno il titolo A2A perde il 90%.