Piazza Affari in forte calo dopo dati Pil USA

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I principali indici azionari di Piazza Affari hanno incrementato le perdite nella seconda parte della giornata a seguito della pubblicazione dei dati USA in merito al Pil del...


I principali indici azionari di Piazza Affari hanno incrementato le perdite nella seconda parte della giornata a seguito della pubblicazione dei dati USA riguardanti il Pil del terzo trimestre dell’anno, che è passato dal 2,5% al 2%.

Hanno inoltre contribuito all’incremento delle perdite le parole pronunciate dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, la quale ha sottolineato che, nonostante si stia cercando di combattere la crisi da ben 18 mesi, non si è ancora riusciti ad individuare una soluzione capace di arginarne gli effetti e limitare il rischio contagio a danno di altri paesi.

COME DIFENDERE GLI INVESTIMENTI

Per quanto riguarda i singoli comparti azionari, a registrare le perdite più consistenti sono soprattutto il settore assicurativo e quello relativo al risparmio gestito. In particolare i titoli Azimut e Fondiaria Sai registrano una flessione rispettivamente di oltre sei e cinque punti percentuali, così come pure registrano un forte ribasso i principali titoli del comparto bancario (Unicredit -2,53%; Banco Popolare -3,97%; Intesa Sanpaolo -2,09%; Ubi Banca -1,99%).

TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS

I merito alla difficile situazione in cui versano le banche, il presidente della Banca d’Italia Fabrizio Saccomanni ha spiegato che si sta prendendo in considerazione l’ipotesi di offrire una garanzia dello Stato sulle obbligazioni bancarie, non solo al fine di incrementare la liquidità ma anche per contribuire ad affievolire i timori sui potenziali rischi della controparte.

Oltre ai titoli del comparto assicurativo e bancario, tra le peggiori performance della seduta figura anche quella del titolo Stm, addirittura sospeso per eccesso di ribasso.

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