In questa seconda giornata di contrattazioni  sui mercati finanziari internazionali, il listino di Milano mostra un leggero incremento delle quotazioni anche se gli scambi restano pochi a causa delle giornate di festività .
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Secondo quanto riporta l’analisi di Repubblica, continua la fase di “ la debolezza della prima giornata di scambi del 2014 pare continuare anche nell’ultima seduta della settimana, con gli scambi sui listini europei a mezzo servizio e ancora una volta contagiati dall’incertezza dell’Asia, dove le azioni hanno registrato il maggior calo in un mese e mezzo dopo la delusione sull’andamento del settore dei servizi in Cina. Non bisogna però dimenticare che – in un contesto di scambi ridotti per il periodo festivo – i listini vengono da una galoppata che nel 2013 ha portato a correggere molti record. E in questo contesto Milano, come ieri al traino di Fiat, si muove meglio delle altre Piazze continentali.
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Anche in materia di mercato forex si vede  il rafforzamento dello yen, che si porta a quota 142,5 nei confronti della divisa unica. L’euro ripiega leggermente anche sul dollaro in avvio di giornata sui mercati internazionali: la moneta europea si porta a 1,3650 rispetto ai 1,3670 dell’ultima chiusura. Al di là di questa correzione al rialzo della divisa nipponica, che per altro non può impattare sulla Borsa di Tokyo che è ancora chiusa per festività , sugli scambi dell’Est pesano i dati provenienti dalla Cina. Ieri aveva deluso il Pmi manifatturiero, l’indice che anticipa l’andamento economico in base al sondaggio dei direttori degli acquisiti”.