Apertura in rialzo per Piazza Affari, influenzata dal voto di fiducia del Senato al maxiemendamento alla Legge di Stabilità del governo. A livello politico per questa sera è prevista la votazione sulla decadenza di Berlusconi e quindi c’è una situazione di attesa.
La Borsa di Milano mostra il Ftse in crescita dello 0,23% a 18.816 punti. Al centro dell’attenzione sempre i titoli bancari, dopo i dati negativi dei giorni scorsi, che hanno riguardato un po’ tutte le banche, e in riferimento all’accordo in Germania tra la Cdu della Presidente Merkel e i socialdemocratici della Spd. Infatti, questo accordo fa capire che nei Paesi europei spetta soprattutto al singolo Stato il compito di garantire la sicurezza del proprio sistema bancario ed evitare il fallimento. In questo senso, l’utilizzo dei fondi comunitari dell’Esm è soggetto a diversi vincoli. I due partiti tedeschi della larga coalizione sono d’accordo nell’affermare che l’utilizzo dei fondii dell’Esm rappresenta solo l’ultima ipotesi che si deve considerare solo dopo avere preso in considerazione ogni altra forma di finanziamento.
Il titolo Mps continua a perdere terreno mostrando la sfiducia degli investitori. Il titolo è a -1,47% e ieri il cda aveva approvato l’anticipo di aumento di capitale da 3 miliardi utile per rimborsare una parte del prestito e degli interessi allo Stato e per rimborsare la cedola 2013 dei Monti bond nel 2014. L’aumento di capitale vedeva il parere contrario della fondazione Mps, ma il cda ha deciso per il si e ha convocato un’assemblea straordinaria per il 27 dicembre. Si spera che per quella data arrivi l’autorizzazione e della UE per il piano di ristrutturazione della banca.