Parmalat ha rinviato l'assemblea a giugno...
A comunicare la decisione della società è stato il consigliere Andrea Guerra, al termine del Cda tenutosi nella giornata di ieri.
Questa mossa di Parmalat è stata possibile grazie al dl antiscalate varato dal Governo proprio la scorsa settimana, che lascia la possibilità alle società di decidere di rinviare l’assemblea di 60 giorni dal momento della presentazione del bilancio.
In questo modo il gruppo di Colecchio prende tempo per mettere a punto l’offensiva contro i francesi di Lactalis, che sono saliti al 28,97% di Parmalat, grazie all’operazione di equity swap.
Ieri inoltre i consiglieri di Parmalat hanno analizzato la lettera inviata da Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Imi, Unicredit e Mediobanca, nella quale le tre banche assicurano la loro consulenza. Non è stata invece presa in considerazione la lettera inviata da Lactalis e firmata dal Ceo Emmanuel Besnier.
Nel frattempo si è al lavoro per la cordata italiana: potrebbe subentrare anche la Cassa depositi e prestiti, Granarolo potrebbe essere uno degli investitori industriali della cordata e forse anche Ferrero potrebbe decidere di entrare.