Ftse Mib ha guadagnato l'1,28% a quota 23.545 punti mentre il Ftse All Share l'1,29% a 23.957.
A far alzare quasi tutti i listini mondiali sono stati soprattutto i dati congiunturali provenienti dagli Stati Uniti, migliori delle previsioni, che hanno dato la spinta ai mercati europei.
Enel (+0,74% a 4 euro) e Stm (+2,53% a 6,48 euro) festeggiano l’accordo siglato insieme a Sharp che li porterà a realizzare la più grande fabbrica di pannelli fotovoltaici d’Italia, a Catania.
Ha guadagnato anche Eni (+1,69% a 18,1 euro), grazie al valore di 81 dollari al barile del petrolio a New York, mentre A2A si è mossa di poco, solo +0,2% a 1,4 euro. Nel settore leggere perdite per Snam Rete Gas (-0,5% a 3,45 euro) e Terna (-0,75% a 2,97 euro).
Bene ha fatto il comparto bancario con UniCredit (+2% a 2,39 euro), Bpm (+2,91% a 5,12 euro), Banco Popolare (+3,98% a 5,48 euro), Ubi Banc a(+1,99% a 10,24 euro), Mps (+0,81% a 1,23 euro) e Mediobanca (+0,78% a 8,38 euro).
Il titolo migliore sul listino principale è stato Pirelli, che ha chiuso in aumento del 4,6% a 0,43 euro per azione. Da segnalare anche l’ottimo rialzo del titolo dell’A.S. Roma, +1,89% a 0,86 euro, dopo l’annuncio dell’acquisto di Luca Toni per la squadra giallorossa.