Le Borse europee hanno aperto con movimenti minimi in attesa dei dati macroeconomici degli Stati Uniti, mentre Piazza Affari è leggermente negativa. Tra i dati degli Stati Uniti, si attendono in particolare per oggi l’indice S&P Case/Shiller relativo ai prezzi immobiliari a settembre e le statistiche sull’apertura di nuovi cantieri e le concessioni di nuove licenze edilizie.
In Italia si segue la questione politica legata all’approvazione della Legge di Stabilità , sulla quale il governo sta facendo una corsa e sta valutando l’appoggio del Nuovo Cenrtrodestra.
A Piazza Affari, il Ftse Mib è a -0,14% con 18.757 punti. C’è attesa per i titoli bancari, anche se l’incontro di ieri tra la Banca Centrale Europea (Bce) e i principali istituti europei non ha portato a novità di rilievo con riferimento alla messa a punto della vigilanza unica. Rispetto quindi allo stress test in vista prossimamente, le banche europee hanno posto la questione della gestione del portafoglio dei titolo di Stato. Tra i titoli bancari nella Borsa di Milano, sono in ribasso Unicredit con il -0,38 a 5,24 euro, Intesa Sanpaolo con il -0,29% a 1,72 e Mps, ancora sotto osservazione dopo la notizia dell’aumento di capitale con grande sconto previsto per oggi, con il -5,37%. In attesa che l’Ue consenta il piano di ristrutturazione della banca, per gennaio è previsto un aumento di capitale fino a 3 miliardi di euro, quindi superiore ai 2,5 miliardi di cui si discuteva. Non c’è utile distribuibile e 500 milioni di euro sono per pagare la cedoloa 2014 dei Monti bond.
Un’altra banca al centro di diverse situazioni che ne mettono a rischio la stabilità e Bpm. Il titolo è a -0,05% a 0,4413 euro.