Il titolo Mediaset parte forte a Piazza Affari. Oggi è il giorno dell’esame della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, un appuntamento cruciale per le sorti dello stesso governo Letta e per l’andamento dei mercati finanziari. Sullo sfondo resta la drammatica questione siriana e l’ipotesi di un imminente attacco militare, rispetto alla quale tuttavia il presidente Obama sembra intenzionato a temporeggiare, chiedendo il nulla osta del Congresso Usa. La settimana si preannuncia particolarmente agitata e sarà da mettere in conto una discreta volatilità sui mercati azionari, dal momento che borsa e spread temono la crisi politica!
Nel giorno in cui si terrà la prima riunione degli inquilini di Palazzo Madama, chiamata ad esprimersi sulla decadenza di Berlusconi da Senatore, dopo le prime ore di contrattazione e nonostante gli scambi fossero ben al disotto della media quotidiana, fa un balzo in avanti e guadagna terreno in Borsa. A poche ore dall’avvio dei lavori della Giunta per le elezioni e le immunità del Senato relativi “alla procedura per la declaratoria della decadenza dalla carica†di senatore di Silvio Berlusconi, Mediaset reagisce positivamente mentre Piazza Affari conferma una posizione attendista. Dopo un’apertura leggermente sopra la parità e un andamento incerto, il FTSE Mib ha registrato un lieve progresso.
Per Silvio Berlusconi (e per l’esecutivo) sono ore di particolare apprensione e angoscia e le azioni del gruppo Mediaset sono in fermento. La tendenza speculativa non si placa, come confermano i risultati in Borsa: la società del Cavaliere guadagnava a metà mattina quasi tre punti percentuali trascinando la Borsa e realizzando una delle migliori performance del Ftse Mib, mentre la sentenza Berlusconi aveva penalizzato Piazza Affari.
Nelle ultime sedute in borsa Mediaset ha fatto registrare oscillazioni modeste, sia positive che negative, ma il titolo si attesta comunque vicino ai massimi degli ultimi due anni, collocandosi tra i cinque titoli del Footse Mib con i maggiori rialzi da inizio anno. Se le azioni del gruppo hanno perso il 6,7% nel mese di agosto, dal mese di aprile il titolo del Biscione ha più che raddoppiato il proprio valore.
La prima riunione della Giunta inizierà alle 15, ma vi sono ancora molte incognite sui tempi dei lavori. Con ogni probabilità oggi non si giungerà ad alcuna votazione. Il Pdl proverà a temporeggiare attendendo la decisione della Corte di Strasburgo, presso cui i legali di Silvio Berlusconi hanno presentato ricorso contro la sentenza di condanna a quattro anni per frode fiscale, resa definitiva dalla Cassazione.