Sono stati imposti dei termini dai giudici del processo civile d'appello sul Lodo Mondadori per il deposito di nuova documentazione da parte di Fininvest e Cir.
I giudici hanno stabilito che il gruppo milanese che controlla Mondadori e Mediaset, avrà tempo fino al 5 ottobre prossimo per presentare l’istanza con le richieste di integrazione. Cir invece potrà depositare la sua documentazione entro l’11 ottobre.
Solamente dopo questa data sarà presa la decisione da parte dei giudici, se proseguire nel procedimento o se disporre un’integrazione tecnica.
Intanto Fininvest ha presentato un’istanza con 7 quesiti da porre ai periti, e nel frattempo la consulenza ha anche diminuito del 35-41% l’indennizzo che aveva stabilito il giudice di primo grado.
In questo modo Fininvest dovrebbe versare circa 440-490 milioni di euro nelle casse di Cir. I legali di quest’ultima hanno comunque dichiarato che faranno valere i rilievi critici rispetto alle valutazioni dei periti durante le fasi finali della causa.
Nelle scorse ore era circolata anche la voce di un’ipotesi di un accordo extra-giudiziale da 350 milioni di euro, ma Pasquale Cannatelli, Ad di Fininvest, ha smentito queste indiscrezioni, definendole pura invenzione.
Il titolo Cir a Piazza Affari ha chiuso in perfetta parità a quota 1,498 euro per azione mentre Mondadori ha ceduto lo 0,84% a quota 2,35 euro per azione.