Ligresti possibile dismissione quota Igli, titolo Impregilo in rialzo

Nonostante il calo di oltre due punti percentuali dell’indice Ftse Mib, a Piazza Affari il titolo Impregilo segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 2,052 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa pubblicate stamani, secondo cui esiste la concreta possibilità che il gruppo Gavio, ossia uno dei tre soci del patto di sindacato di Igli, decida di acquistare la partecipazione che la famiglia Ligresti detiene attraverso Fondiaria Sai in Igli, holding che detiene il 29% di Impregilo.

Gli analisti di Mediobanca ritengono che riassetto dell’azionariato è senza dubbio uno dei possibili catalizzatori di breve termine per il titolo, insieme alla sigla del contratto per la Milano-Genova.

In realtà l’ipotesi della dismissione da parte di Ligresti della quota detenuta in Igli era già stata avanzata lo scorso maggio, quando Il Sole 24 Ore aveva ipotizzato che la quota detenuta da Ligresti sarebbe stata acquisita in egual misura dagli altri soci di Igli, ossia le famiglie Benetton e Gavio, pur non escludendo la possibilità che la quota venisse venduta interamente a Gavio.

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L’indiscrezione di stampa pubblicata a maggio, tuttavia, fu immediatamente smentita dalla stessa famiglia Ligresti, che negò categoricamente l’intenzione di cedere la sua partecipazione in Igli.

Gli analisti continuano però a ritenere probabile un’uscita di scena di Ligresti, soprattutto alla luce della necessità di eliminare la partecipazione di azionisti che non svolgono alcun ruolo di rilievo e di rafforzare quella detenuta dagli azionisti che, al contrario, svolgono un ruolo che incide sul carattere infrastrutturale di Impregilo.