Ipotesi delisting per Buongiorno

Il titolo Buongiorno (codice di negoziazione di borsa: BNG) è in forte rialzo da alcuni giorni, tanto che solo nella giornata di ieri ha guadagnato il 15,65% a 1.7€. Ieri sono state scambiate 3,249 milioni di azioni, praticamente volumi che non si vedevano da anni. Il titolo ha toccato un nuovo massimo a 4 anni circa a 1.729€. Il boom in borsa di Buongiorno non può essere solo spiegato con la notizia della vendita di Diora News a Sipa News. In realtà, sembra un’ipotesi davvero poco credibile. Dietro sembra esserci qualcos’altro.

A Piazza Affari gli operatori pensano che il titolo possa essere interessato da un’operazione di delisting, cioè un abbandono della borsa. La società attiva nel settore web apps e giochi online per i telefoni cellulari sta conoscendo un boom de prezzi e dei volumi a partire da fine marzo scorso. Negli ultimi trenta giorni la media dei volumi è passata a 724mila azioni scambiate ogni giorno. Considerando il prezzo di chiusura di ieri, il titolo è salito del 67% da inizio anno. Stamattina il titolo è salito fin sopra 1.84€, per poi ripiegare a causa di forti prese di beneficio.

â–º BUONGIORNO SPA HA CEDUTO DIORANEWS A SIPANEWS

Il prezzo di chiusura di ieri, cioè 1.7€, è il prezzo obiettivo indicato dallo specialist di borsa della società web italiana, cioè Intermonte, nel report dello scorso 12 marzo. Dall’azienda guidata da Andrea Casalini non sono arrivate né conferme né smentite, forgiando ancor di più la speculazione sul titolo. Buongiorno è effettivamente contendibile e potenzialmente potrebbe essere interessata da delisting: il 20% circa delle azioni è in mano a Mauro Del Rio, presidente-fondatore, il 4,9% è del partner nipponico Mitsui, tutto il resto è poi sul mercato.