FTSE-MIB Future 15 luglio 2011

La seduta di ieri, 14 luglio 2011, è risultata particolarmente negativa per la maggior parte dei mercati europei, compreso quello italiano (che non ha gradito il maxi-rendimento al 6% dei BTP quindicinali venduti all’asta ieri pomeriggio), nonostante l’iniziale rialzo fatto registrare da Wall Street all’apertura.

Per quanto riguarda i future finanziari scambiati a Piazza Affari è ancora lontano dal realizzarsi l’allungo oltre 19.000 punti base.


La soglia psicologica è dura a superarsi e i prezzi sono stati visti al ribasso fino a 18.560, riuscendo poi a raggiungere soltanto 18.850.

La precarietà, dunque, regna sovrana e nemmeno per oggi sono previsti consistenti miglioramenti che possano lasciar intendere il superamento dei fatidici 19.050-19.100, magari raggiungendo il target price a 19.350.

STRATEGIA OPERATIVA INTRADAY

Considerando, quindi, come non vi sia il minimo segnale di forza all’orizzonte e come, anzi, sia maggiormente probabile un pericoloso ribasso a 18.400 (sebbene il prossimo short sia previsto sotto quota 18.000) si consigliano le seguenti strategie:

– primo obiettivo long: superamento quota 19.100 con target price fissato a 19.220-19.250

– secondo obiettivo long: superamento quota 19.100 con target price fissato a 19.330-19.350

– primo obiettivo short: ribasso oltre quota 18.400 con target price fissato a 18.270-18.250

– secondo obiettivo short: ribasso oltre quota 18.400 con target price fissato a 18.150-18.130.

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