L’upgrade ricevuta da Standard & Poor’s sembra poter dare il via a un movimento direzionale rialzista su Fondiaria-Sai alla borsa di Milano
L’upgrade ricevuto da Standard & Poor’s sembra poter dare il via a un movimento direzionale rialzista su Fondiaria-Sai alla borsa di Milano. Venerdì il titolo ha chiuso con un rialzo del 2,53%, mentre il giorno prima aveva guadagnato il 4,86%. L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di alzare il giudizio sul merito di credito di FonSai a BBB da BB. Stesso discorso anche per la controllata Milano Assicurazioni. Il nuovo rating assegnato a FonSai è lo stesso della controllante Unipol.
La promozione ricevuta da S&P arriva a seguito dell’ingresso di FonSai e della controllata Milano Assicurazioni nel perimetro del gruppo di bancassurance bolognese, in attesa della fusione che sarà finalizzata nei prossimi mesi. Standard & Poor’s ha poi confermato il rating su Unipol Gruppo Finanziario a BB+. Si tratta della holding quotata cui fa capo Unipol Assicurazioni e alla quale, dopo la fusione, farà capo Unipol-FonSai.
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L’agenzia di rating ha poi eliminato il creditwatch negativo sul merito di credito del gruppo bolognese, anche se è stato confermato l’outlook negativo a causa del coinvolgimento nell’operazione di Premafin e nel suo debito. Insomma, Unipol resta ancora a rischio downgrade nei prossimi trimestri. Un altro fattore di negatività rilevato dagli esperti di S&P è la politica dei dividendi eccessivamente aggressiva che il gruppo ha intenzione di portare avanti in futuro.
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Inoltre, Standard & Poor’s ritiene che la nuova entità Unipol-FonSai sembra avere una struttura tale da non essere in grado di assorbire eventuali costi non ricorrenti derivanti dal processo di integrazione. Stamattina il titolo Fondiaria-Sai guadagna l’1,44% a 0,988 euro (massimo intraday a 0,99 euro). Unipol sale dello 0,64% a 1,409 euro.