Flottante titolo Rcs diminuisce ancora

Il flottante del titolo Rcs MediaGroup diventa sempre più esiguo. Dopo i recenti cambiamenti nell’assetto societario, il patto di sindacato che riunisce tutti gli azionisti storici controlla ormai il 58% del capitale totale

Il flottante del titolo Rcs MediaGroup (codice di borsa “RCS”) diventa sempre più esiguo. Dopo i recenti cambiamenti nell’assetto societario, il patto di sindacato che riunisce tutti gli azionisti storici che controllano il gruppo che edita Il Corriere della Sera (Mediobanca, Pirelli, Italmobiliare, Fiat, …) controlla ormai il 58% del capitale totale. Nel 2009 si è poi aggiunto un nuovo patto di sindacato tra la Padette, ovvero la finanziaria dell’impreditore Giuseppe Roteli (primo singolo azionista del gruppo), e Banco Popolare, che ha vincolato un altro 3,52% del capitale.

Fuori dal primo e dal secondo patto ci sono poi l’altra partecipazione di Giuseppe Rotelli (quota del 13%) e la quota dell’8,69% in mano all’imprenditore marchigiano Diego Della Valle, patron della Tod’s. Alla luce di patti di sindacato e partecipazioni rilevanti con obiettivi di lungo periodo, l’83% del capitale di Rcs è praticamente escluso dalle contrattazioni di borsa.

Il flottante di Rcs però è ulteriormente sceso a partire da ieri. Infatti, la Proto Organization di Alessandro Proto ha comunicato di aver raccolto il 2,8% del capitale di Rcs attaverso quattro investitori e di essere garante del patto di sindacato stipulato sulla quota con tutte le deleghe necessarie per rappresentare il capitale in assemblea. A breve dovrebbe anche arrivare la comunicazione definitiva della Consob sul mini-patto di sindacato di Proto, che dovrebbe dare un quadro più completo della situazione relativa al capitale di Rcs.

Ieri le azioni Rcs hanno perso il 5,44% a 1,442 euro, dopo che il giorno prima avevano chiuso la seduta con un rialzo vicino al 15%. La speculazione continua a imperversare sul titolo alla borsa di Milano, lasciando campo ai day-trader per provare a orchestrare movimenti direzionali di brevissimo periodo. Dai top di periodo di 2,99 euro dello scorso 6 settembre, il titolo Rcs ha perso il 107% del suo valore.