Partenza sprint in borsa questa mattina per il titolo Finmeccanica, che segna un rialzo del 3,03% a 3,808 euro. Le azioni del colosso italiano della difesa sono poco sotto i massimi di giornata di 3,836 euro, a un passo dai top di venerdì toccati a 3,84 euro
Partenza sprint in borsa questa mattina per il titolo Finmeccanica, che segna un rialzo del 3,03% a 3,808 euro. Le azioni del colosso italiano della difesa sono poco sotto i massimi di giornata di 3,836 euro, a un passo dai top di venerdì toccati a 3,84 euro. A dare slancio al titolo in borsa sono le indiscrezioni di stampa, riportate da Il Sole-24 Ore, che vedono il Fondo strategico italiano (Fsi) pronto a formulare un’offerta per il 55% di Ansaldo Energia nelle mani del gruppo Finmeccanica.
Il Fsi verrebbe coadiuvato da una cordata di imprenditori italiani, facendo sorridere così il governo che da tempo spera in un “cavaliere bianco†tricolore per evitare la svendita dei gioielli made in Italy ai colossi stranieri. In particolare, si parla da tempo di un interesse della tedesca Siemens per Ansaldo Energia. I tedeschi sembrerebbero disposti a mettere sul piatto 1,3 miliardi di euro per accaparrarsi la società genovese.
Secondo gli analisti di Equita Sim, “questa cordata sarebbe l’alernativa alla cessione a Siemens, che ha generato resistenze politiche e sociali al fine di preservare il livello occupazionaleâ€. A settembre le azioni Finmeccanica hanno guadagnato quasi il 5%, grazie anche alla spinta ricevuta con i giudizi positivi di broker e banche d’affari.
Oddo Securities valuta Finmeccanica 4,4 euro e suggerisce di comprare le azioni. Secondo Ubs il titolo vale 5 euro: la banca svizzera ritiene che ai prezzi correnti le azioni Finmeccanica devono essere inserite in portafoglio. Da inizio anno Finmeccanica guadagna il 33%. Nel dicembre 2011 il titolo toccò il minimo di sempre a 2,564 euro.