Maglia nera a Piazza Affari anche nella seduta odierna per il titolo Finmeccanica, finito nella bufera a seguito dell’arresto del suo presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi
Maglia nera a Piazza Affari anche nella seduta odierna per il titolo Finmeccanica, finito nella bufera a seguito dell’arresto del suo presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi. Alla borsa di Milano le azioni del gruppo aerospaziale e della difesa, controllato dal Tesoro, evidenziano una perdita del 2,74% a 4,048 euro. I prezzi sono scesi fino a 4,’2 euro, toccando così il livello più basso degli ultimi due mesi. Stamattina Orsi è sotto torchio nel carcere di Busto Arsizio davanti al gip di Luca Labianca.
Giuseppe Orsi, che è già stato sostituito da Alessandro Pansa nella carica di amministratore delegato, deve difendersi dall’accusa di frode fiscale e corruzione internazionale a seguito del pagamento di tangenti in India per aggiudicarsi una grossa commessa di elicotteri. Intanto, a seguito di questo scandalo, Finmeccanica è stata scaricata dalla banca d’affari svizzera Ubs, che ha deciso di tagliare il giudizio a “neutral†da “buyâ€.
Ubs ha anche abbassato il prezzo obiettivo a 4,5 euro da 6 euro. Gli specialisti della banca elvetica temono che Finmeccanica possa risentire oltremodo dell’arresto del suo ormai ex numero uno. Secondo Ubs ci sono forti rischi legati alla capacità di portare avanti il piano di dismissioni annunciato lo scorso anno, oltre all’incertezza derivante dalle elezioni politiche italiane del 24 e 25 febbraio.
Secondo Ubs, il nuovo amministratore delegato Alessandro Pansa potrebbe non avere sufficiente sostegno politico per portare avanti quei piani di ristrutturazione necessari per il successo di lungo periodo di Finmeccanica. Ubs ha poi tagliato le stime sull’ebitda al 2014 del 5% e al 2015 del 9%. Non ci sono, invece, modifiche sulle stime del biennio 2012-2013.