A Piazza Affari il titolo Finmeccanica cede oltre due punti percentuali a 5,075 euro, non sono quindi servite a risollevare l'andamento del titolo...
Il numero uno del gruppo italiano attivo nei settori della difesa e dell’aerospazio ha infatti spiegato che nel corso dell’ultimo periodo Finmeccanica non è stata con le mani in mano, anzichè aspettare inerte il corso degli eventi ha deciso di contattare il governo provvisorio libico il quale, a suo tempo, ha assicurato all’azienda che una volta stabilizzatasi la situazione i contratti già posti in essere saranno validi e non necessiteranno di alcuna rinegoziazzione.
[FINMECCANICA SMENTISCE AUMENTO DI CAPITALE]
Anche dopo la crisi e i disordini in Libia, dunque, i contratti posti in essere da Finmeccanica non subiranno alcuna modifica, tuttavia lo stesso Guarguaglini ha evidenziato che la situazione attuale è tutt’altro che stabilizzata e che quindi al momento Finmeccanica non può far altro che attendere pazientemente.
[RATING FINMECCANICA TAGLIATO DA AXIA]
Come se non bastasse, ad influire negativamente sull’andamento del titolo sul listino milanese è anche la questione relativa alla controllata AnsaldoBreda. Il mese scorso, infatti, l’amministratore delegato Giuseppe Orsi aveva parlato della possibilità che l’azienda venisse venduta, dichiarazioni che hanno scatenato l’ira dei lavoratori e delle altre persone coinvolte. Ieri, infatti, a Pistoia presso la sede storica dell’azienda si è svolta una manifestazione a cui hanno partecipato oltre che i lavoratori e i sindacati anche la Diocesi di Pistoia e alcuni rappresentanti della Regione Toscana.