Enel ha ceduto l'intera partecipazione detenuta in Terna, pari al 5,1% del capitale (102.384.037 azioni ordinarie)...
Ad influire negativamente sull’andamento dei due titoli è soprattutto la notizia diffusa stamane della cessione da parte di Enel dell’intera partecipazione detenuta in Terna, pari al 5,1% del capitale (102.384.037 azioni ordinarie).
► ACQUISTO AZIONI ENEL CONSIGLIATO DA GOLDMAN SACHS
A fronte di tale cessione, dunque, il colosso elettrico ha intascato un corrispettivo pari a 281 milioni di euro (2,74 euro per azione), per una plusvalenza su base consolidata, al netto degli oneri accessori, di 178 milioni.
► ENEL NESSUN ACCONTO SUL DIVIDENDO PER ESERCIZIO 2012
Nella nota mediante la quale è stata annunciata la cessione viene specificato che l’operazione è stata realizzata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding rivolta a investitori istituzionali italiani ed esteri. Il regolamento dell’operazione avverrà mediante consegna dei titoli e pagamento del corrispettivo il 7 febbraio prossimo. Per realizzare l’operazione Enel si è affidata a Banca IMI, J.P. Morgan, Mediobanca e Unicredit, che hanno rivestito il ruolo di joint bookrunner.
Anche durate la seduta di ieri, ricordiamo, il titolo Enel nel corso della mattinata ha viaggiato in territorio negativo, ad influire negativamente è stato l’annuncio della mancata distribuzione di un acconto sul dividendo in relazione all’esercizio 2012.