Il Consiglio di amministrazione di De Longhi ha deciso di proporre all'assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,146 per azione..
La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei conti 2010, anno durante il quale l’azienda ha realizzato un utile netto pari a 74,9 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 32,4 milioni del 2009, mentre i ricavi sono cresciuti del 15,8% a 1.626,3 milioni, una performance positiva ricondotta in larga parte all’incremento delle vendite nei paesi emergenti, cresciute del 36,7% a 124,4 milioni.
Nel corso dello scorso anno l’Ebitda si è attestato a 199,1 milioni, l’Ebit si è attestato poco oltre i 159 milioni di euro rispetto ai 106 milioni di un anno prima, mentre l’indebitamento è calato di 112,4 milioni a 4,7 milioni, rispetto ai 117 milioni registrati al 31 dicembre 2009.
Nella nota attraverso la quale sono stati diffusi i conti 2010, il gruppo ha anche fatto sapere che nel corso del 2011 continuerà a puntare sulle opportunità offerte dai mercati a più alta crescita.
A Piazza Affari intorno alle 15:30 il titolo De Longhi segna un rialzo del 2,05% a 6,46 euro.