
Nella corso della prima seduta sarà infatti offerto l’ammontare complessivo dei diritti, mentre nelle sedute successive alla prima sarà offerto il quantitativo eventualmente non collocato nei giorni precedenti.
► ESITO AUMENTO DI CAPITALE UNICREDIT
Lo stesso comunicato stampa precisa che l’esercizio dei diritti acquistati nell’ambito di tale offerta e la conseguente sottoscrizione delle relative azioni dovrà essere effettuata, a pena di decadenza, entro e non oltre il giorno 8 febbraio 2012 presso gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A.
► DETTAGLI AUMENTO DI CAPITALE UNICREDIT 2012
Nel caso in cui l’offerta in Borsa dovesse chiudersi anticipatamente l’1 o il 2 febbraio, invece, l’esercizio dei diritti acquistati dovrà essere effettuato, a pena di decadenza, entro e non oltre il terzo giorno lavorativo successivo a quello di comunicazione della chiusura anticipata, ovvero: entro e non oltre il 6 febbraio 2012, in caso di chiusura anticipata il 1 febbraio 2012; entro e non oltre il 7 febbraio 2012, in caso di chiusura anticipata il 2 febbraio 2012.
Il comunicato diffuso dall’istituto ricorda inoltre che tali diritti potranno essere utilizzati per la sottoscrizione di azioni ordinarie Unicredit di nuova emissione al prezzo di 1,943 euro per azione, sulla base di un rapporto di opzione di 2 azioni per ogni diritto esercitato.