Findim non avrà nemmeno un rappresentante nel Cda di Telecom Italia.
Assogestioni ha raccolto il 39,35% ottenendo così 3 posti sui 15 disponibili. Rimane invece fuori Findim, che non avrà neanche un rappresentante nel Cda di Telecom Italia.
Findim, che è azionista di Telecom con il 4,989% del capitale, aveva in precedenza due rappresentanti nel Consiglio. La lista ha ricevuto solo l’11,7% dei voti, dunque è rimasta esclusa dalla ripartizione dei posti in Cda.
Entrano per i fondi Luigi Zingales, Ferdinando Beccalli Falco e Francesco Profumo. I consiglieri eletti da Telco sono Cesar Alierta, Tarak Ben Ammar, Franco Bernabè, Elio Catania, Jean-Paul Fitoussi, Gabriele Galateri di Genola, Julio Linares, Gaetano Miccichè, Aldo Minucci, Renato Pagliaro, Marco Patuano e Mauro Sentinelli.
È stato anche approvato il bilancio del 2010 durante l’assemblea con il voto favorevole dell’89,10% del capitale presente.
Findim e Asati (l’associazione dei piccoli azionisti del gruppo) hanno votato contro l’approvazione del bilancio perchè “carente di informazioni obbligatorie per consentire ai soci e ai terzi l’esatta comprensione delle relazioni di controllo” tra Telecom e Telco.