Il titolo Brembo nella giornata di ieri ha toccato i valori massimi da ottobre 2008...
A spingere in maniera così forte il titolo dell’azienda bergamasca famosa in tutto il mondo per la produzione di impianti frenanti per auto e moto ad alte prestazioni, è stata la liberalizzazione dei sistemi frenanti per auto e moto in Italia, pubblicata in Gazzetta Ufficiale proprio giovedì.
Questo nuovo provvedimento sarà operativo dal 24 settembre prossimo e permetterà la sostituzione del normale impianto frenante con un uno migliore e omologato.
In questo modo si potrà circolare legalmente per le strade con un impianto frenante nuovo e più potente rispetto a quello standard dell’auto o della moto, cosa che fino ad oggi era vietata per legge in Italia.
La notizia non può che essere positiva per Brembo, infatti come detto il titolo è schizzato sui massimi da due anni a questa parte. Secondo alcuni analisti però l’impatto della news sarà limitato, in quanto Brembo lavora soprattutto su auto e moto di alta fascia.
Alberto Bombassei, presidente Brembo, ha comunque dichiarato che il 2010 per la società lombarda si chiuderà con risultati migliori delle previsioni, segno evidente che comunque la notizia porterà notevoli benefici alla Casa.
Brembo in questo momento si sta anche espandendo in America, non a caso pochi giorni fa ha raggiunto un accordo con Ford, entrando a far parte della lista dei fornitori selezionati, per portare avanti una collaborazione sempre maggiore.