Ieri era al centro dell'attenzione tutto il settore alimentare...
A Milano il Ftse Mib ha messo a segno un rialzo dell’1,57% a quota 22.563 punti, l’All Share +1,49% a quota 22.993. Bene anche Parigi (+1,50%), Londra (+1,68%) e Francoforte (+1,47%). A spingere i listini è stato anche l’intervento del G20 che ha confermato che manterrà gli stimoli economici fino a che la ripresa non sarà saldamente assicurata.
Ieri era al centro dell’attenzione tutto il settore alimentare, dopo la maxi-offerta di 10,2 miliardi di sterline presentata da Kraft a Cadbury (rifiutata), ed a beneficiarne in Italia è stato il titolo Parmalat che ha messo a segno un rialzo del 3,8%, spinto anche dall’accordo transattivo approvato venerdì dal tribunale irlandese con Eurofood. Hanno brillato anche Valsoia (+8,23%) e Danone (+4,01%).
Altro settore che si è messo in luce è stato quello bancario: Unicredit +2,47% (target price rivisto al rialzo da Ubs, da 1,9 euro a 2,5 euro, con giudizio neutral), Banco Popolare (+2,89%), Intesa Sanpaolo (+1,96%), Popolare Milano (+1,52%), Mps (+0,28%) e Ubi Banca (+0,40%).
Da segnalare il netto guadagno di Impregilo a +4,62% grazie all’accordo raggiunto ad Abu Dhabi che prevede una commessa da 243 milioni di dollari per la realizzazione di un tunnel di circa 40 Km.