Ecco alcuni dei principali target di Biesse S.p.A. relativamente al periodo dal 2013 al 2015.
Crescita del fatturato consolidato, recupero della marginalità ed un free cash flow triennale a 48 milioni di euro. Sono questi alcuni dei principali target di Biesse S.p.A. relativamente al periodo dal 2013 al 2015.
A darne notizia è stata proprio la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale 2013-2015 che, tra l’altro, mira a raggiungere a fine Piano un Ebitda con un’incidenza sui ricavi pari al 12%.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Specializzata nei macchinari e nei sistemi per la lavorazione del legno, del marmo, del vetro e della pietra, la società Biesse S.p.A. nel 2012 ha conseguito un livello dei ricavi in linea con quelli dell’esercizio del 2011. La buona tenuta del fatturato è da spiegarsi, nonostante il contesto macroeconomico ancora difficile, con il forte aumento dei ricavi ottenuti all’estero. Contestualmente la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari ha pianificato investimenti corposi in Paesi come la Cina e l’India al fine proprio di trovare nuovi sbocchi con particolare riferimento a quei mercati che hanno un potenziale di crescita più elevato.
► PREVISIONI DIVIDENDI DEL 2012
Questo è quanto ha tra l’altro messo in evidenza il Dr. Stefano Porcellini, il Direttore Generale di Biesse S.p.A., nell’aggiungere come a fronte delle criticità e delle incertezze del quadro macroeconomico la società sia comunque riuscita a contenere l’indebitamento su livelli giudicati di tutta sicurezza. E su queste basi Biesse ha messo a punto il nuovo Piano Industriale triennale dal 2013 al 2015.
A darne notizia è stata proprio la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale 2013-2015 che, tra l’altro, mira a raggiungere a fine Piano un Ebitda con un’incidenza sui ricavi pari al 12%.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Specializzata nei macchinari e nei sistemi per la lavorazione del legno, del marmo, del vetro e della pietra, la società Biesse S.p.A. nel 2012 ha conseguito un livello dei ricavi in linea con quelli dell’esercizio del 2011. La buona tenuta del fatturato è da spiegarsi, nonostante il contesto macroeconomico ancora difficile, con il forte aumento dei ricavi ottenuti all’estero. Contestualmente la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari ha pianificato investimenti corposi in Paesi come la Cina e l’India al fine proprio di trovare nuovi sbocchi con particolare riferimento a quei mercati che hanno un potenziale di crescita più elevato.
► PREVISIONI DIVIDENDI DEL 2012
Questo è quanto ha tra l’altro messo in evidenza il Dr. Stefano Porcellini, il Direttore Generale di Biesse S.p.A., nell’aggiungere come a fronte delle criticità e delle incertezze del quadro macroeconomico la società sia comunque riuscita a contenere l’indebitamento su livelli giudicati di tutta sicurezza. E su queste basi Biesse ha messo a punto il nuovo Piano Industriale triennale dal 2013 al 2015.