Il trend di breve periodo rimane ribassista.
Le quotazioni di Banco Popolare hanno subito un forte ribasso nel corso delle ultime settimane a Piazza Affari, con i prezzi che sono arrivati fino a toccare il minimo di 1,863 euro per azione.
La prevalenza della pressione ribassista è confermata anche dall’analisi dei principali indicatori quantitativi: il Parabolic Sar e il Macd sono ancora in posizione short.
Tuttavia il forte ipervenduto potrà favorire una pausa laterale di consolidamento.
Comunque sarà solo il ritorno del prezzo oltre quota 2,20 euro per azione a poter segnare l’inversione del trend al rialzo per Banco Popolare.
Al contrario sarà molto pericoloso un ulteriore calo sotto quota 1,93 euro, che potrebbe dare il via a nuove perdite, con primo obiettivo fissato a quota 1,87-1,865 e secondo obiettivo a 1,84 euro.
Ieri a Piazza Affari il titolo Banco Popolare ha chiuso la seduta in ribasso dello 0,30% a quota 2,012 euro per azione.