A Piazza Affari il titolo Bpm segna una flessione di oltre tre punti percentuali a quota 1,587 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa...
Secondo i rumors, che per ora non hanno ricevuto né conferme né smentite da parte dell’istituto di credito milanese, il consorzio di garanzia guidato da Mediobanca che si occupa dell’operazione di ricapitalizzazione starebbe seriamente valutando l’opportunità di rimandare l’aumento di capitale per via della forte instabilità dei mercati finanziari.
Secondo Il Sole 24 Ore, che ha pubblicato i rumors, i dubbi manifestati del consorzio di garanzia sono del tutto fondati in quanto non si può certo dire che quella attuale sia una situazione favorevole per avanzare richiesta di nuovi capitali. Lo stesso quotidiano, tuttavia, riporta il parere contrario della Banca d’Italia, che invece starebbe facendo di tutto per far si che l’aumento di capitale venga lanciato al più presto.
[QUOTAZIONE BPM IN CALO PER AUMENTO DI CAPITALE]
La decisione finale verrà presa dai vertici della banca probabilmente entro giovedì prossimo, quel che è certo è che questi non potranno non tenere conto del parere degli advisor.
Secondo gli analisti di Banca Leonardo un eventuale slittamento dell’operazione senza dubbio non gioverà all’andamento del titolo in Borsa, basti pensare che le sole indiscrezioni hanno causato un forte ribasso della quotazione Bpm, che nell’ambito della seduta odierna risulta essere la peggiore all’interno del paniere FTSE MIB.