Atlantia ha collocato con successo il bond a 7 anni con cedola lorda annua del 3,625% per un controvalore complessivo di un miliardo di euro
Atlantia ha collocato con successo il bond a 7 anni con cedola lorda annua del 3,625% per un controvalore complessivo di un miliardo di euro. Grazie alla forte domanda giunta dai risparmiatori italiani la società autostradale, guidata da Giovanni Castellucci, ha deciso di mantenere il rendimento a scadenza più basso rispetto alle previsioni iniziali. Il bond è stato collocato sotto la pari per un prezzo di aggiudicazione di 99,59, per cui il rendimento lordo offerto a scadenza si attesta al 3,703%.
Il prezzo finale è stato ottenuto applicando al tasso midswap a 6 anni uno spread di 260 basis point, praticamente la soglia minima che la società si era impegnata sin da subito a riconoscere ai risparmiatori come scritto anche nel documento di offerta. Rispetto all’emissione del bond da 7,5 anni effettuata lo scorso settembre a beneficio di investitori istituzionali, questo collocamento è risultato meno costoso per Atlantia.
Per quanto riguarda la domanda dei risparmiatori, si è assistito a richieste per oltre 2,5 miliardi di euro. Si tratta di una domanda di oltre tre volte superiore al quantitativo offerto, pari a 750 milioni di euro. Alla fine Atlantia ha deciso di incrementare l’offerta di 250 milioni di euro, portando così il controvalore totale dell’emissione a un miliardo di euro. Intanto a Piazza Affari il titolo Atlantia resta sempre ben impostato lungo un forte trend direzionale rialzista.
Stamattina il titolo perde lo 0,08% a 12,68 euro, ma ieri è salito fino a 12,85 euro toccando il massimo più alto da inizio luglio 2011. Da inizio anno il titolo Atlantia guadagna il 9,2% alla borsa di Milano, ma il rendimento sale molto se si considera la performance ottenuta a partire dai minimi annuali di fine giugno scorso di 8,77 euro: +44,5%.