A Piazza Affari il titolo Ansaldo Sts segna stamani un rialzo di oltre due punti percentuali a quota 9,725 euro, una performance positiva ricondotta...
Si tratta di un’ipotesi formulata dagli analisti dopo le dichiarazioni rilasciate dal direttore generale di Finmeccanica, Alessandro Pansa, il quale ieri al Salone di Bourget ha spiegato che le attività core di Finmeccanica sono sostanzialmente tre: elicotteri, elettronica e aeronautica.
Le attività civili, ossia energia, segnalamento ferroviario e materiale rotabile, stando alle dichiarazioni di Pansa non rientrerebbero nel core business del gruppo, una puntualizzazione che unita all’arrivo di Giuseppe Orsi ai vertici del gruppo potrebbe lasciare presagire un’accelerazione del processo di uscita di Finmeccanica da Ansaldo Sts e dalle altre attività non strategiche.
La notizia ha quindi riacceso l’appeal speculativo sulla quotazione, soprattutto alla luce delle possibili ipotesi formulate dagli analisti, che hanno parlato della possibilità che si decisa di procedere ad una fusione o ad un’acquisizione. Al contrario, invece, la quotazione Finmeccanica cede stamani lo 0,92% a quota 8,12 euro, nonostante i target per l’anno in corso e per il 2012 comunicati ieri dal nuovo amministratore delegato Giuseppe Orsi siano risultati essere in linea con le stime del consensus.
Secondo gli analisti di Unicredit, tuttavia, le indicazioni arrivate ieri non hanno molta importanza, al contrario è bene non distogliere l’attenzione sulle voci che parlano di una possibile cessione di Avio al gruppo francese Safran, indiscrezioni che hanno portato ad ipotizzare uno slittamento della quotazione in Borsa di Avio. Se tali voci dovessero rivelarsi fondate, infatti, Finmeccanica incasserebbe una somma piuttosto interessate grazie alla sua partecipazione in Avio pari al 14% del capitale.