Dei dieci analisti che seguono il titolo Salvatore Ferragamo, ben sette hanno un giudizio positivo sul titolo, mentre...
Del resto, a meno di un anno dallo sbarco in Borsa, che ricordiamo è avvenuto il 29 giugno 2011, il titolo ha registrato un’ottima performace, pur essendo stato caratterizzato da una discreta volatilità , inevitabile alla luce della difficile situazione che ha caratterizzato l’andamento dei mercati finanziari nel corso dell’ultimo anno.
In ogni caso il titolo Salvatore Ferragamo continua a dare soddisfazioni. Basti pensare che mercoledì 15 febbraio ha segnato un nuovo massimo storico a 14,05 euro (+8.08%), un progresso che insieme a quelli registrati nelle giornate precedenti ha consentito al titolo di registrare un incremento del 41% rispetto a valore registrato il 9 gennaio scorso, quando è stato toccato il minimo dell’anno a 9,9 euro.
► RICAVI FERRAGAMO 2011 IN CRESCITA DEL 59% IN DUE ANNI
Del resto, in considerazione del difficile contesto in cui il gruppo ha deciso di sbarcare in Borsa, lo stesso che ha spinto diverse altre aziende a rimandare il progetto in attesa di tempi migliori, i risultati sono di tutto rispetto. A pochi giorni dal suo approdo in Borsa, infatti, il titolo era riuscito a salire a quota 13,70 euro dai 9,95 euro iniziali, per poi calare fino a toccare i 9,92 euro a metà agosto, che ricordiamo per la Borsa italiana è stato un mese terribile a causa delle speculazioni sulla crisi del debito sovrano.
Non c’è da stupirsi, quindi, che ne abbiano risentito anche titoli, proprio come Salvatore Ferragamo, che risultano meno esposti alla crisi in quanto fanno capo ad aziende che vantano un’ampia presenza nei mercati emergenti, circostanza a cui gli analisti hanno ricondotto il pieno recupero arrivato nei primi mesi del 2012.
Gianni 21 Febbraio 2012 at 10:47
Salvatore Ferragamo, considerato dagli analisti uno dei migliori titoli in quotazione. Questo in quanto e molto presente con nuove aperture nei mercati emergenti: asiatici, Brasile, Russia e centro America. Si prevedono guadagni nel 2012, oltre le attese.