La multiutility lombarda A2A ha fatto sapere di voler destinare solo un quarto degli investimenti previsti dal piano triennale a Milano. Infatti, solo 340 milioni di euro del totale di 1,2 miliardi di euro di investimenti attesi saranno spesi a Milano
La multiutility lombarda A2A ha fatto sapere di voler destinare solo un quarto degli investimenti previsti dal piano triennale a Milano. Infatti, solo 340 milioni di euro del totale di 1,2 miliardi di euro di investimenti attesi saranno spesi a Milano, mentre 130 milioni andranno a Brescia. Entrambi i Comuni sono i due principali azionisti del gruppo attivo nei servizi di pubblica utilità . A2A vuole portare la percentuale di teleriscaldamento nel Comune di Milano al 25% dall’attuale 7%, un piano che genererà a regime investimenti per 800 milioni di euro.
Renato Ravanelli, direttore generale di A2A, ha spiegato che per raggiungere questi obiettivi saranno utilizzate centrali di produzione già esistenti al di fuori dell’area metropolitana. In particolare, la centrale di Cassano d’Adda sarà trasformata in società di co-generazione e permetterà lo spegnimento di ben 8.500 caldaie, ovvero per 710.000 abitanti. Ora il Comune dovrà confermare le concessioni, altrimenti il piano di investimenti non potrà avere inizio.
Inoltre, è prevista anche la creazione di un polo per le attività ambientali che attualmente sono distribuite in diverse aziende, come Amsa, Aprica e Aspem. Tutte le società che operano in questo segmento saranno incorporate in un’unica società , ovvero A2A Ambiente. Sotto questo profilo, però, bisognerà vedere la reazione del Comune di Milano per ciò che concerne Amsa, che verrebbe privata della redditizia attività legata all’inceneritore.
Per quanto riguarda l’andamento del titolo in borsa, ieri a Piazza Affari le azioni della multiutility lombarda hanno chiuso con una flessione dello 0,76% a 0,4161 euro. Nelle ultime due settimane c’è stata una forte ripresa dei prezzi con approdo sulla resistenza di 0,425 euro. Da inizio 2012 il titolo A2A perde il 78% alla borsa di Milano.