Alla fine del 2008 la maggior parte degli economisti sosteneva che la ripresa economica sarebbe iniziata a partire dal secondo semestre..
Nonostante queste previsioni alcune aziende hanno iniziato a registrare i primi segnali di ripresa già dal primo trimestre. Tra queste troviamo Ubi Factor, la società attiva nel settore del factoring di Ubi Banca che ha comunicato i risultati relativi al primo semestre del 2009, chiuso con un utile netto di 10,9 milioni di euro, ossia in crescita del 9,5% rispetto al primo semestre dello scorso anno.
La società ha reso noto i dati attraverso un comunicato in cui si legge che nel corso del primo semestre il margine di intermediazione è stato di 29,4 milioni, in crescita del 25,4% su base annua, mentre il margine di interesse è salito del 29,9%, raggiungendo così i 20,5 milioni di euro.
E’ stato registrato un calo, invece, nei volumi intermediato che hanno registrato una flessione del 4,1% a 2,48 miliardi mentre le commissioni nette hanno registrato un miglioramento del 16,4% a 8,9 milioni.
Le attività deteriorate nette per crediti in sofferenza, in particolare, si sono attestate a 10,6 milioni e rappresentano il 0,55% degli impieghi, ossia un livello di copertura pari a circa il 53%. Le posizioni ad incaglio sono pari a 4,9 milioni, rispetto ai 7,5 milioni registrati al 31 dicembre 2008, e rappresentano lo 0,25% degli impieghi.
In base a tali dati, quindi, nella classifica Assifact relativa al comparto Ubi Factor sale al quarto posto in Italia in termini di anticipazioni e corrispettivi erogati mentre in termini di outstanding si posiziona al quinto posto, con una quota di mercato di oltre il 6%.