Yahoo ha presentato i conti del terzo trimestre dell'anno, con risultati non proprio soddisfacenti.
Il colosso di Internet nel periodo luglio – settembre 2010 ha aumentato l’utile netto del 113% a quota 396 milioni di dollari, equivalenti a 29 centesimi per azione.
Se si escludono i benefici derivanti dalla vendita di HotJobs, l’utile per azione di Yahoo sarebbe stato di 16 centesimi per azione, contro le previsioni di 15 centesimi degli analisti.
Yahoo ha aumentato i ricavi nel trimestre del 2% a quota 1,6 miliardi di dollari, anche se senza considerare i costi di acquisizione traffico, i ricavi del gruppo sono calati da 1,13 miliardi a 1,12 miliardi di dollari, con le attese degli analisti ferme a 1,13.
In sostanza si evince che i problemi di Yahoo non sono ancora stati risolti dal piano di ristrutturazione lanciato dal CEO Carol Bartz.
Risulta evidente che Yahoo non ha ancora trovato modo di competere con Google, ma ora Yahoo deve iniziare a preoccuparsi anche della concorrenza sempre maggiore dei social network, come Facebook.
Yahoo ha fornito un outlook modesto per il trimestre in corso, con ricavi a 1,13 – 1,23 dollari per azione, mentre le previsioni degli analisti erano di 1,26.