
La società tedesca ha chiuso il terzo trimestre dell’anno sotto di 396 milioni di euro, ma ad influire negativamente sui conti è stata la svalutazione di attivi da 1,2 miliardi di euro, nella divisione materiali medicali.
L’utile operativo delle tre principali divisioni di Siemens è stato pari a 1,06 miliardi di euro, in calo del 45%, ma i ricavi di Siemens in generale sono cresciuti dell’8% a quota 21,23 miliardi di euro.
Le previsioni degli analisti erano di utile operativo a quota 790 milioni di euro e ricavi a quota 20,4 miliardi.
Siemens ha potuto crescere grazie ad un forte aumento della domanda, con ordini cresciuti del 25% a 23,47 miliardi di euro (contro previsioni di 21,7), e grazie anche al nuovo programma di ristrutturazione.
Per l’anno in corso Siemens prevede una crescita dell’utile su base comparabile del 25-35%, un aumento degli ordini e dei ricavi. Il gruppo ha aumentato il dividendo da 1,60 euro a 2,70 euro per azione, contro previsioni degli analisti di 2 euro in media.
Peter Löscher, presidente di Siemens, si è detto molto fiducioso anche per il 2011.