Utile netto in rialzo a 948 milioni di euro, rispetto ai 576 milioni del quarto trimestre del 2008.
Il totale delle vendite parla di un valore complessivo di ben 12 miliardi di euro, con un incremento delle stesse del 12%, con 126,9 milioni di cellulari piazzati in tutto il mondo.
Gli analisti prevedevano numeri molto più bassi per Nokia, che nell’ultimo periodo ha visto affacciarsi nel settore degli avversari sempre più agguerriti, infatti era previsto un utile di 572 milioni con vendite per 11,2 miliardi di euro.
L’Eps normalizzato dell’ultimo trimestre, seppur in leggero calo su base annua a 0,25 euro, è comunque superiore alle attese degli analisti, che prevedevano il valore tra 0,15 e 0,24.
Il CdA di Nokia ha proposto inoltre una distribuzione di un dividendo da 0,40 euro, simile a quello del 2008 ma ben superiore agli 0,31 euro che sempre gli analisti prevedevano.
E’ grazie soprattutto al mercato degli smartphone che Nokia ha saputo dare la zampata decisiva in un anno che si prospettava peggiore di poi come sono andate le cose.
Il mercato degli smartphone ha visto la propria quota di mercato salire al 40% contro il 35% del terzo trimestre 2009, grazie a nuovi modelli.
Nel 2010 Nokia si aspetta una crescita dei volumi di vendita pari al 10%.