Jp Morgan Chase ha pubblicato i risultati del secondo trimestre dell'anno.
L’anno scorso nel secondo trimestre si era registrato un utile di 2,7 miliardi, pari a 28 centesimi per azione.
Questo per Jp Morgan è il migliore risultato dal terzo trimestre 2007 ad oggi, e secondo quanto affermato dal gruppo, l’aumento degli utili è stato possibile grazie alla riduzione di 1,5 miliardi degli accantonamenti in vista di perdite su asset sofferenti con un benefit di 36 centesimi ad azione.
Per Jp Morgan il giro d’affari è stato di 25,1 miliardi, contro i 25,62 di un anno fa.
Nella nota ufficiale del gruppo si legge anche che le perdite sui crediti al consumo, come per esempio mutui, carte di credito e altri prestiti, sono diminuite nel Q2 sia in confronto ai tre mesi precedenti che allo stesso trimestre 2009.
L’amministratore delegato del gruppo, Jamie Dimon, ha tuttavia mostrato una certa cautela sulle prospettive per l’economia Usa, facendo indebolire le Borse e l’andamento del titolo al Nyse.