
La banca ha fatto sapere che sarà probabile per il 2009 entrare in territorio di utile con la possibilità di emettere il dividendo sulle azioni ordinarie. Nei primi 9 mesi dell’esercizio 2009 la banca ha fatto registrare una diminuzione degli utili netti portando il valore a 2,262 miliardi di euro anche se i profitti netti sono saliti di ben 161 milioni di euro.
La gestione operativa si è attestata con una diminuzione del 7,4% rispetto all’esercizio 2008. L’amministratore delegato Passera ha fatto sapere che è possibile una cessione di banca Fideuram, ma al momento non è in grado di garantire una data certa anche perchè Banca IntesaSanPaolo nell’ultimo periodo ha investito parecchio nel settore del risparmio gestito e non se la sente di mettere nel breve periodo sul mercato della riquotazione tale settore.
Il terzo trimestre spiega Passera si è registrata una diminuzione della richiesta di credito da parte della popolazione e delle aziende e questo è con probabilità spiegato dal fatto che la situazione economica sta lentamente migliorando spingendo quindi l’utente a rivolgersi meno agli istituti di credito.
Nel frattempo Equita Sim ha mostrato le proprie stime sul titolo affermando che il target price di Intesasanpaolo si attesta su 3,37 euro.